DIA DO ZUMBI, LA COSCIENZA NEGRA È A PADRE MIGUEL (20/11/13)

  • Rioma
  • 10/12/2013

di ROMINA CIUFFA >

Il Giorno della Coscienza Negra è celebrato in Brasile il 20 novembre ed è dedicato alla riflessione sull’inserimento del nero nella società brasiliana. L’intera settimana pertinente prende il nome di “Settimana della Coscienza Negra”. Viene detto anche Dia do Zumbi, in onore a Zumbi dos Palmares, che morì proprio quel giorno dell’anno 1695 (Capitania de Pernambuco, 1655Capitania de Pernambuco, 20 novembre 1695), l’ultimo dei leader del Quilombo dos Palmares, il maggior quilombos del periodo coloniale (punto di raccolta e fuga degli schiavi. Il Quilombo più noto in Brasile è la cima del Pelourinho, a Salvador de Bahia). Il giorno dedicato a Zumbi ricorda proprio la resistennza del “negro” alla schiavitù generalmente intesa, a partire dal primo schivo africano portato su suolo brasiliano nel 1549.

O Quilombo dos Palmares localizzato nella Capitania de Pernambuco, attuale regione della União dos Palmares, Alagoas – era una comunità, un regno ( o una repubblica, secondo alcuni [chi?]) formata da schiavi neri fuggiti dalle fazendas, dalle prigioni e dalle “senzalas” brasiliane. Occupava un’area dalle dimensioni simili all’intero Portogallo e a quel tempo vantava una popolazione di circa 30 mila persone. Alcuni autori non riconosco in Zumbi l’eroe del Quilombo dos Palmares: “Gli schiavi che si rifiutavano di fuggire dalle fazendas per andare nei Quilombos erano catturati e fatti prigionieri dei quilombos stessi. La lotta di Palmares non era contro l’iniquità disumanizzante della schiavitù, bensì solo il rifiuto della propria schiavitù, senza interesse nella schiavitù altrui…[…]”citato qui.

Alcuni movimenti (come il grande il Movimento Negro) per onorare la data organizzano conferenze ed eventi educativi, rivolti anche e soprattutto a bambini di colore; l’intento è quello di evitare lo sviluppo ulteriore del preconcetto e dell’autopreconcetto, ossia dell'”inferiorizzazione” che centripetamente si fonda nella società anche a partire dagli stessi neri.  Altri temi dibattuti dalla comunità nera che vengono in rilievo nella settimana della Coscienza Negra sono quelli dell’inserimento del nero nel mercato del lavoro, i problemi relativi all’università e al diritto allo studio, la discriminazione ad opera della polizia, l’identificazione delle etnie, la moda e la bellezza negra ed altro.IMG_0001

Quest’anno, nel giorno di Zumbi, Rioma ha scelto di seguire l’evento nella comunità di Padre Miguel, quartiere di fascia medio-bassa nella Zona Ovest della città di Rio de Janeiro istituito come bairro a sé stante il 23 luglio 1981 come parte della Regione Amministrativa XVII – Bangu del municipio di Rio. È qui che hanno origine due grandi scuole di Samba: Mocidade e Unidos de Padre Miguel. L’evento è descritto nel video-documentario qui allegato, reportage su una giornata di Samba e Capoeira, guidati dal mestre di batteria Serrinha Raìz (G.R.E.S. Estàcio, già direttore di G.R.E.S. Unidos Tijuca, strumento principale: caixa). Abbiamo intervistato la prima (e allora unica) donna-tamborim nella storia della grande scuola di samba G.R.E.S. Mangueira, Luciana Tadeu, nota tamborinista che oggi è parte della batteria G.R.E.S. Mocidade Independente Padre Miguel; e il grande cavaquinhista Màrcio Vanderlei, molto conoscuto nel mondo del samba per le sue virtù, da anni pezzo della banda di Beth Carvalho, già parte del team musicale di Arlindo Cruz, con il quale ha recentemente registrato anche il nuovo DVD “Batuques do Meu Lugar”; oltre ad aver suonato e registrato con altri del calibro di Mestre Marçal, Jorge Aragão, Almir Guineto, Martinho da Vila e Dona Ivone Lara. Liutaio di rinomata fama, Vanderlei costruisce cavacos e banjos: “Costruisco gli strumenti a corda con la stessa attenzione che ripongo nel costruire i miei. Ogni dettaglio è minuziosamente lavorato”.IMG_0002

Nella storica roda del Terreiro do Crioulo, alcuni tra i migliori e più affermati sambisti del panorama carioca, elementi delle principali scuole di Samba brasiliane, oltre ai componenti di Arruda, uno dei più noti gruppi di Samba della realtà della Lapa e della Case sambistiche, e l’intervento della bravissima Maria Menezes.

Buona giornata di Zumbi, buona integrazione nera. Buona negritudine.

RIOMA GALLERY

riproduzione riservata rioma brasil

logorioma low

 

 

 

 

 

Previous «
Next »